A.N.G.E.L.O. ARCHIVIO
In tempi in cui la moda è spesso considerata una fonte di spreco eccessivo ed ecologicamente insostenibile l’approccio di Angelo Caroli fin dal 1978 è particolarmente interessante, perché ha raccolto nel tempo una accurata selezione di capi di abbigliamento vintage unica al mondo.
L’archivio di A.N.G.E.L.O. nato nei primi anni ‘80, custodisce oltre 120.000 abiti e accessori, databili tra la fine del XIX secolo e i primi anni 2000. L’archivio apre solo, su appuntamento a fashion designer, stylist di shooting fotografici, oltre che ricercatori di nuove tendenze di moda, ma anche a studenti, curatori di mostre, costumisti di teatro e cinema. L’archivio di A.N.G.E.L.O. ora ha una nuova prestigiosa sede, in un suggestivo palazzo storico che nella prima metà del Novecento ospitava un orfanotrofio femminile, in Corso Garibaldi 53 a Lugo.
Il palazzo, è composto da due corpi separati da un giardino interno, nei due edifici è conservato l’archivio di capi storici di A.N.G.E.L.O. organizzato per categoria merceologica. Ogni anno è visitata dalle più prestigiose Maison del Lusso mondiale che possono documentarsi prendendo visione di una grande vastità di referenze.
L’edificio A di due piani è dedicato all’abbigliamento ed accessori donna. Un’ala ospita la sezione dedicata ai grandi designer della moda, mentre l’altra è dedicata all’abbigliamento vintage dagli anni ‘40 agli anni 2000. La stanza denominata “Caveau”, conserva i capi più antichi e preziosi, databili dalla fine del XIX secolo fino agli anni ‘60 delle più prestigiose sartorie storiche.
Nella ex chiesa posta al centro dell’edificio A sono disposte le calzature e i cappelli che, insieme al reparto pelletteria, con borse, cinture, occhiali, bigiotteria e abbigliamento in pelle, compongono le stanze del piano terra.
L’edificio B accoglie due piani dedicati all’uomo: al piano terreno sono conservate le calzature maschili e sportive, e gli spazi dedicati al denim. Il primo piano, nelle stanze che erano destinate al dormitorio dell’orfanotrofio, oltre ai capi dei designer, sono esposti capi militari, sportivi e da lavoro.
I locali nel sottotetto racchiudono i tesori più preziosi dell’archivio: una collezione di capi a partire dalla metà del ‘800 che ripercorrono la storia della moda, includendo abiti dei più importanti couturiers e stilisti del ‘900.
Data la profonda conoscenza della struttura dell’archivio e di tutte le problematiche funzionali Antonio Mastrorocco è stato incaricato da Angelo Caroli della progettazione generale e della cura degli elementi di arredo di tutto l’archivio.