SHANGHAI WORLD EXPO 2010
Bologna ha partecipato all’Esposizione Universale di Shanghai nella sezione URBAN BEST PRACTICES AREA – UBPA. La città delle Due Torri è stata selezionata da una giuria internazionale come esempio di eccellenza nel campo delle pratiche urbane, in particolare su quattro tematiche: cultura e creatività, innovazione tecnologica, diritti umani e partecipazione sociale, trasformazioni urbanistiche e infrastrutturali. A Bologna, modello virtuoso di città, è stato offerto dagli organizzatori dell’Expo uno spazio espositivo di 440 mq circa nell’area UBPA. Il progetto vincitore “Infotainment City” è stato assegnato ad Antonio Mastrorocco.
BETTER CITY BETTER LIFE
L’esposizione si svolse tra il 1º maggio 2010 e il 31 ottobre 2010, per un totale di 6 mesi. I padiglioni espositivi vennero situati sulle due rive del fiume Huangpu che attraversa Shanghai, per un totale di 192 Paesi espositori e 50 organizzazioni internazionali. L’intero sito copriva circa 5.3 km² diviso tra la sezione Pudong e la sezione Puxi sull’altra riva. L’Esposizione universale di Shanghai del 2010 è ricordata come l’edizione con il maggior numero di partecipanti mai organizzata fino ad oggi. Il tema scelto per l’Expo 2010 di Shanghai fu Better city, Better life, ovvero migliorare la qualità della vita in ambito urbano. Si volle discutere del problema della pianificazione urbana e dello sviluppo sostenibile nelle nuove aree cittadine, ma anche del come effettuare le riqualificazioni nel tessuto urbano esistente.
INFOTAINMENT CITY
Lo spazio espositivo dedicato a Bologna è concepito per offrire un’esperienza immersiva e poli- sensoriale. Non vive quindi di strutture architettoniche ma di videoambienti, allestimenti interattivi e proiezioni sensibili: vere e proprie istallazioni artistiche che invadono totalmente ogni superficie. Un’immersione nella città. Lo spazio si compone di sei aree tematiche: il portico (la protezione), le strade (i percorsi), la torre (l’ascesa spirituale), la porta (la messa in relazione), la bicicletta (l’esplorazione), la piazza (il dialogo, la tolleranza, l’incontro).
IL PORTICO
Questa struttura coperta è costituita da una serie di colonne retroilluminate che proiettano immagini fotografiche di colonne bolognesi, ricreandone virtualmente superfici e colori. All’esplorazione visiva si associa un corredo sonoro: istallazioni audio tra le colonne riproducono le atmosfere della città, fatte di voci, rumori, suoni e musiche.
LE STRADE
Camminando su un pavimento interattivo, il visitatore interagisce con quello che calpesta, modificando ed alternando ad ogni passo immagini che mostrano le tipiche strade di Bologna da quelle di origine etrusca a quelle medievali. Il sistema comprende una videoproiezione verticale dall’alto verso il pavimento che rileva la presenza degli utenti che camminando emettono informazioni che consentono l’interazione.
LA TORRE
La torre, simbolo storico della città, svetta nello spazio come segnale visivo ed elemento di riconoscimento dell’area all’interno del padiglione. La struttura è alta 7 metri. Sui tre lati rivolti verso il pubblico sono montati schermi LCD che proiettano immagini delle facciate delle torri bolognesi alternate a video con contenuti sulle caratteristiche della città.
LE PORTE
Altro elemento architettonico legato alla dimensione storica della città, la porta rappresenta nello stand una soglia virtuale di passaggio tra due mondi, quello di Bologna e quello di Shanghai. Un maxischermo collocato all’interno della struttura “a cornice” proietta all’interno dello stand le immagini raccolte da una webcam posizionata su Piazza Maggiore. Allo stesso modo, in piazza Maggiore sarà collocato un maxischermo che mostra le immagini di una webcam posizionata nello stand di Shanghai.
LA BICICLETTA
Sei biciclette sono posizionate ciascuna di fronte ad un monitor che proietta un video in soggettiva di un percorso tra le vie del centro di Bologna. Il video è interattivo e viene regolato dal movimento dei pedali da parte del visitatore, che ha così la possibilità di visitare la città. Pedalando, lo spettatore attiva il filmato, che si svolge alla stessa velocità della pedalata, permettendo di “rallentare” o “accelerare” la visita del centro storico. Data l’usura costante nell’orario di apertura le biciclette sono state sostituite 3 volte nel corso dell’evento.
LA PIAZZA
La piazza, elemento urbanistico caratterizzante della cultura Italiana, è simbolo di apertura e capacità di accoglienza. Punto di aggregazione, incontro, scambio, la piazza diventa luogo dove praticare la tolleranza e la convivenza. Quest’area viene rappresentata nello stand da una superficie circolare, con ai lati due maxi videoproiezioni.